U mundu balia è la musica che muove il mondo, metafora dell'energia stessa della vita di quella pulsazione vitale forza misteriosa e invisibile che ha il potere di "animare" e scuotere ad ogni latitudine l'anima dei popoli, facendoli vibrare come piccole sagome di continenti disegnati sulla membrana di un grande tamburo. "U Mundu balla" è la voglia di vivere che prevale su tutto, ricchezza e povertà, e che muove, facendolo vibrare incessantemente, ogni angolo della terra. E in questa danza collettiva, su questo pianeta immaginario, si muovono e muovono la terra, come in un melting pot di "piedi", i tanti linguaggi musicali, quel mix di sonorità, stili, strumenti che appartiene ormai alla storia di questo gruppo. (n.s. 19 giugno 2007)

"Non mi vogghjiu maritari" dei Quartaumentata è il brano divenuto in breve tempo l’inno di tutti quei giovani che accantonano le scuse più disparate al fine di  allungare il tempo di stazionamento all’interno delle case dei genitori. Un Piagnisteo generazionale ormai divenuto sport nazionale.  (n.s. 24 Maggio 2007)